Partirei da Kleis, che non si era allenato durante le ultime settimane e che sapeva non avrebbe giocato: ha voluto comunque seguire la squadra, sostenerla, far parte del gruppo. Un’oretta al freddo delle sei di sera a Castenaso. E continuerei con Michele, che ha giocato con un dito infortunato (in bocca al lupo Michele!). Questa squadra è composta da ragazzi che hanno voglia di contribuire e credono nel gruppo, tutti, e per noi è insieme orgoglio e stimolo allenarla. Il resto è ciliegina sulla torta, perché quanto scritto vale indipendentemente dal risultato. Però il risultato ci ha visto vincitori sulla prima in classifica, che avviciniamo: ci siamo anche noi lassù in cima! E la vittoria è stata netta, mai in dubbio dal primo gol segnato, senza che la squadra si sia mai trovata in difficoltà, indipendentemente da chi fosse in campo. All’inizio la squadra ha giocato con molta attenzione, manovrando, cercando varchi, lasciando per scelta Schettino solo 1 contro 1 a proteggere eventuali (rare) ripartenze del Don Bosco, coi laterali alti a supporto del centrocampo. Il gol non è arrivato fino ad un errore avversario che ha favorito il guizzo di Alex da rapinatore d’area. A quel punto abbiamo continuato a giocare, ma il Don Bosco ha sfiorato un paio di volte il pareggio, e Michele è stato superlativo a deviare in corner un tiro dal limite dell’area ben indirizzato verso il lato opposto della porta. Il risultato non cambia fino al riposo, ma nel secondo tempo miglioriamo ancora la manovra difendendo molto bene i loro attacchi e ripartendo. Proprio in uno di questi rapidi capovolgimenti di fronte Diego è bravo a vedere libero a centro area Leo, che non ha difficoltà ad insaccare. In mezzo al campo lotta come un leone Beppe, e dietro copre benissimo e molto pulito Federico. Alex ancora di rapina dal fondo (da dove è passata la palla?) insacca il terzo gol premiando una bella azione corale, e poi, mezzo azzoppato ed in procinto di lasciare a Leo l’ultimo quarto di gara, da lontano lascia partire un tiro centrale ma insidioso non trattenuto dal portiere avversario. Tra i due gol di Alex arriva la loro marcatura, che ci ha visti scoperti su una loro ripartenza, a dimostrazione della voglia di attaccare e del nessun timore di quanto successo nelle prime partite, quando in vantaggio siamo stati raggiunti dopo essere stati schiacciati in difesa. Volendo essere puntigliosi e cercare dove migliorarci, diverse volte avremmo potuto finalizzare azioni in velocità ma abbiamo sbagliato la misura del passaggio, forse anche a causa del campo non lungo, che ha favorito d’altra parte le galoppate degli esterni Andrea, Andrea, Arman e Mario, che riuscivano a rientrare di gran carriera una volta terminata l’azione. Ottime le prove anche di Diego e Filippo: il gruppo è davvero solido in ogni reparto.

Voti: Alexander West Cottrell 9, Michele Bellosi 9, Filippo Gullo 8, Giuseppe Ferrazzo 8½, Mario Velardo 8, Andrea Schettino 8, Andrea D'Auria 8, Leonardo Trinchero 8½, Diego Comaglio 8½, Kleis Balla s.v., Arman Ahmed 8, Andrea Sibani 8, Federico Benfenati 8½

Reti: 3 Alexander West Cottrell, 1 Leonardo Trinchero

- Buonasera Mister. Le chiedo un primo commento sul risultato, un paraggio tutto sommato giusto vista la netta predominanza del Santa Teresa nel primo tempo e quella del San Bartolomeo nel secondo, e viste le tante occasioni che entrambe le squadre non hanno sfruttato grazie anche alla bravura dei portieri e ai nuovi pali semoventi che non davano punti di riferimento fissi. E’ d’accordo? - Buonasera. Ma guardi e’ normale che proviamo ad applicare quello che studiamo in allenamento. - -Si. Dunque, non le avevo chiesto proprio questo. Comunque. Le chiedo allora se e’ sembrato anche a lei che nel primo tempo vi sia stata maggiore compattezza, maggiore copertura degli spazi utili ai passaggi, squadra piu’ compatta… vi sono state anche ottime ripartenze una volta riconquistata la palla. Cosa crede sia successo nel secondo tempo? Stanchezza, bisogno di un po’ di tempo per affiatarsi ancora di piu’…? - Preferiamo non parlare dell’arbitro per scelta societaria, comunque l’arbitro era sempre vicino alla azione ed ha certamente interpretato in maniera coerente le diverse situazioni. - Ma in realta’ le chiedevo… lasciamo perdere. Visto che in ogni caso ha introdotto il tema, l’uscita piu’ che tempestiva di Michele valutata giustamente non fallosa ha salvato il risultato, lo pensa anche lei? Ha temuto che venisse fischiato un rigore? - Ma guardi siamo abituati a giocare con le luci artificiali. - Sto per rinunciare. Un ultimo tentativo. L’innesto dei piu’ giovani sembra molto positivo. Sembrano ben integrati in un contesto consolidato l’anno scorso, e ci risulta che gli allenamenti siano tutti intensi e partecipati. E’ contento delle giovani leve? Continueranno a trovare spazio? - Dedichiamo questo primo punto alle famiglie e a chi e’ vicino a tutti i ragazzi. - OH capito. Buonasera, e grazie. Per favore dove trovo gli altri Mister? Avrei un paio di domande per loro. - Buonasera a lei.

Voti: Alexander West Cottrell 8, Michele Bellosi 7½, Filippo Gullo 8, Giuseppe Ferrazzo 7½, Mario Velardo 6, Andrea Schettino 7½, Andrea D'Auria 7, Diego Comaglio 7, Kleis Balla 6, Arman Ahmed 7½, Edmondo Savorani s.v., Andrea Sibani 8, Federico Benfenati 7

Reti: 2 Alexander West Cottrell, 1 Diego Comaglio

Il Santa Teresa ha affrontato sabato il Rastignano Blu sul difficile campo della Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Girolamo in Rastignano. La giornata peraltro era cominciata in salita, con la defezione dell'arbitro Fini, che da quanto si apprende dalle fonti uffciali della Federazione, ha sbagliato orario. Dopo un rapido cosulto con la squadra avversaria, si è deciso comunque di giocare sostituendo l'arbitro titolare con Mister Michele Pinelli, che ha prontamente imbracciato il fischietto sulla destra e un asciugamano sulla sinistra per affrontare la pioggia battente che sovente creava una cortina impenetrabile sugli occhiali del volenteroso arbitro di riserva. La partita poteva così cominciare al cospetto di un nutrito pubblico quasi tutto di parte Blu. Il Santa Teresa mostrava subito la sua maggiore qualità di gioco e metteva sovente in difficoltà la squadra di casa, che riusciva a reggere l'impatto grazie ad una difesa rude e ben registrata da Mister Tattini. Nonostante la pressione però il Santa Teresa non riusciva a finaliizare, complice anche la giornata non brillante di bomber Cottrell, forse distratto dalle insistenti voci che lo danno in partenza per il Brentford FC, alla ricerca di una spalla per Toney. E' pero' lo stesso Alex a lancare lo scatenato Ferrazzo che con una delle sue incursioni porta il Santa Teresa in meritato vantaggio, vanificato poco dopo dal pareggio di Trinchero (omonimia!) in una delle rare azioni del Rastignano nel primo tempo. Su una di queste, però, è l'attento Bellosi che compie un autentico miracolo andando a togliere la palla dall'incrocio su un bel tir-a-gir di un attacante di casa. Nel secondo tempo la musica non cambia, anche se i Blu crescono e rischiano meno rispetto al primo tempo. Il Santa Teresa riesce comunque a passare in vantaggio con una delle più belle azioni della partita, che Gullo riesci a finalizzare con freddezza islandese. A questo punto Mister Bertin cerca di congelare la partita con cambi oculati, ma su un'azione rocambolesca nell'area piccola, l'attaccante Leoni si trova fortunosamente la palla a un metro dalla porta e batte inesorabilmente l'incolpevole Bellosi. A nulla valgono gli attacchi finali del Santa Teresa, che si può consolare con un'ottima prova e la conferma del suo competitivo organico, dispiacendosi un po' di essere stata ancora una volta raggiunta. Ma ci lavoreremo! Bellosi - Si mette il mantello su un tir-a-gir destinato all'incrocio, è attentissimo sul campo scivolo. Mezzo punto in punto in meno per il sanguinoso pallone che regala agli avversari, per fortuna senza conseguenze. Batman. Benfenati - In marcatura è un vero demonio e imbriglia subito i prestanti attancanti dei Blu. Esce purtroppo troppo presto per un colpo al sopracciglio che gli procura un fastidioso bernoccolo. Roccioso. Ahmed - Risponde presente quando Mister Bertin lo getta nella mischia per congelare il pallone con la sua tecnica e il suo passo felpato. Spinge meno del solito e a volte soffre la fisicità degli avversari, ma non trem mai quando ha il pallone tra i piedi. Iceman. D'Auria - Quando entra in campo gli esce il vapore dalle orecchie e sprigiona tutta la sua veeemenza controllando la fascia e lasciando più volte sul posto l'avversario. Locomotiva. Schettino - Il capitano guida la difesa su un campo bagnato difficle per i difensori e quando serve abbandona il fioretto e ramazza l'area piccola dimostrando tutta la sua personalità ed esperienza. Efficace anche in impostazione. Condottiero. Velardo - SuperMario si lascia alle spalle la prova opaca della prima partita e butta sul campo tutta la sua voglia di dimostrare il suo valore. Efficace sia dietro che davanti. La traversa sta ancora tremando su un suo tracciante da fuori area a portiere battuto. Il recupero a perdifiato su una palla persa da lui stesso è la fotografia della sua prestazione. Ritrovato. Ferrazzo - I suoi strappi a centrocampo non sono contenibili dai centrocampisti avversari che vedono i sorci verdi tutta la partita. Da uno di questi prende forma il vantaggio del Santa. Ancora qualche palla che rimane un pèo' troppo tra i suoi piedi, ma nessuno vorrebbe averlo di fronte in giornate come questa. Iradiddio. Gullo - Gran signore del centrocampo e MVP della partita. Raramente sbaglia una scelta e il pallaone quando passa tra i suoi piedi e come se fosse in banca. Bellissimo il gol del 2-1, che finalizza con classe e freddezza. Faro. Trinchero - Gli manca ancora un po' di condizione fisica ma sta crescendo e si vedo. Inizia un po' timoroso ma poi dimostra come si gioca da centravanti di sponda e d'area. Peccato per l'occasione nel secondo tempo, dove aggira l'avversario con maestria ma poi mastica troppo il sinistro. Totem. Sibani - Ha l'argento vivo addosso e corre per quattro, anche se è più frettoloso rispetto alla grande prestazione della partita inaugurale che gli fa perdere qualche pallone di troppo. Copre però la fascia senza concedere niente ed è efficace nelle ripartenze. Pendolino. Cottrell - Il suo apporto è sempre positivo, ma oggi il bomber è un po' appannato sotto porta e non riesce a finalizzare la mole di gioco prodotta dalla squadra, anche per merito della difesa avversaria un po' rude ma efficace. Generosissimo nei ripiegamenti difensivi, la sua sola presenza non fa dormire comunque sonni tranqulli agli avversari. Prezioso. Arbitro Pinelli - Entrambe le squadre sono correttissime e non debìve quasi mai intervenire. Ammirevole nel primo tempo sotto la pioggia battente, rischia solo la rivolta del pubblico non fischiando un fallo di Schettino che (forse) ci poteva stare. Stoico.

Voti: Alexander West Cottrell 6½, Michele Bellosi 7½, Filippo Gullo 8, Giuseppe Ferrazzo 7½, Mario Velardo 7½, Andrea Schettino 7, Andrea D'Auria 7½, Leonardo Trinchero 6½, Arman Ahmed 6½, Andrea Sibani 6½, Federico Benfenati 6½

Reti: 1 Filippo Gullo, 1 Giuseppe Ferrazzo

Mezzo pieno, pensando d'averla acciuffata per un capello dopo aver fallito un rigore, qualche minuto prima. Mezzo vuoto, pensando che un pareggio non consente quel salto in classifica cui puntavamo. Mezzo pieno, considerate le super parate di Edmondo, che hanno tenuto a galla la squadra fino alla fine e senza le quali avremmo probabilmente perso, e considerando l'esordio di Zain, finalmente. Mezzo vuoto, perche' rispetto alle altre partite abbiamo avuto un approccio meno sereno e consapevole: troppo frettolosi, troppa foga, poca lucidità, anche un po' di sfortuna (cosa sarebbe successo se il bel tiro di D'Auria fosse finito in rete invece che sul palo? Dover recuperare od essere in vantaggio puo' far la differenza, mentalmente e in termini di energie spese). La partita è stata insomma meno piacevole di altre, ed un fattore determinante e' stato certamente il campo piccolo: bravo il Don Orione a pressare e ad impedire il nostro fraseggio, piu' agevole in campo grande. Il loro vantaggio verso il decimo del primo tempo e' comunque recuperato con un bel tiro basso incrociato di Beppe; gioca bene in questo frangente Leo, che offre un paio di sponde molto interessanti. Avremmo potuto anche passare in vantaggio, e tra gli altri menzionerei un bel tiro di Kleis prima dell'intervallo; ma a causa di un po' di fretta, appunto, e di imprecisione, non siamo riusciti a concludere o a segnare. Il gol del secondo svantaggio preso nella seconda frazione è prezioso come esperienza: guai a dimenticarsi che il fischio per calci di punizione è unico… e che se si vuole posizionare la barriera con calma, l’arbitro deve indicare che fischierà lui la ripresa del gioco! Quindi subito uno davanti alla palla, mi raccomando… Mezzo pieno, alla fine. Perché la cosa più importante è non aver mai perso la voglia, e aver sempre provato con determinazione a segnare. Dopo una serie di episodi sfortunati, un po' di confusione in campo, qualche incomprensione ed errore, sarebbe stato facile lasciar cadere le braccia e arrendersi, e questo non è mai successo. Il gol del definitivo pareggio ancora di Beppe è un misto di tenacia, voglia e rimpalli: sembrava volessimo accompagnare la palla oltre la meta come stessimo giocando a rugby. Mezzo pieno, perché tutti hanno dato il massimo e chi era al momento fuori si sarebbe mangiato le mani dalla voglia di entrare e dare il proprio contributo. Mezzo pieno, perché siamo ancora imbattuti. Mezzo pieno, perché siamo una squadra. Per finire: mister Lorenzo, voto 5: confesso di non averci capito molto e di non aver saputo correggere l’impostazione della squadra adattandola al campo piccolo e alla partita simil-biliardino: solo in ultimo passando da tre difensori in linea a due, infoltendo il centrocampo, abbiamo contrastato con maggior efficacia il loro pressing in mezzo. Nessuna indicazione per sfruttare l'uomo in più per cinque minuti, a fine secondo tempo. Nessuna indicazione per il rigorista, quando era chiaro che con Alex in panchina mancasse l'alternativa. Oggi l'assenza di Mister Michele si e' fatta sentire. Forza con la prossima! Edmondo 8,5 - pecca di inesperienza sul gol preso da calcio piazzato, ma sono questi gli episodi che servono a crescere. Diverse paratone ci tengono a galla. Zain 6 - diligente, ma spinge poco sulla fascia ed a volte timoroso nell'impostazione dell'azione, ma era la prima partita! Schetto 7 - dirige la difesa con ordine, batte buone punizioni verso l'area avversaria e si prende la responsabilità del rigore, che per definizione lo sbaglia chi lo tira. Attenzione pero' a non usare troppo il corpo in interdizione, in diverse occasioni poteva starci il fallo in prossimità della nostra area di rigore. Duri 7 - sette e mezzo per le prestazione, di grande intensità ed efficacia lungo la fascia, sia in fase difensiva che propositiva; mezzo punto in meno per il nervosismo, che a volta porta a rischiare reazioni plateali. Beppe 7,5 - un leone in mezzo al campo, col solo difetto di cercare comunque l'azione personale: alzare la testa e variare gioco contribuirebbe a renderlo imprevedibile e ad alzare ulteriormente l'efficacia della sua azione. Filippo 6,5 - soffre la concentrazione di gambe in spazi ridotti, in queste condizioni le sue geometrie sono molto difficili. Ma da li' non si passa.. Leo 7 - ottimo primo tempo dove controlla e smista palloni importanti, risente nel secondo tempo della maggior confusione generale e non riesce ad incidere. Ma tiene comunque (pre)occupata la retroguardia avversaria. Arman 7 - oggi ha poche occasioni per mostrare i suoi costanti progressi, cresciuto molto in determinazione. Rapido ed ordinato. Diego 7 - fatica a costruire, a volte troppo solista, ma lotta senza risparmiarsi. Andrea 7,5 - peccato non aver potuto oggi sfruttare le fasce, nostro punto di forza, oltre che stretto il campo era anche corto... Come Duri, anche Andrea molto attivo in entrambe le fasi. Alex 6,5 - non erano le sue condizioni preferite, ma ci prova costantemente. Kleis 7 - nel poco tempo impiegato si costruisce un bel tiro e sfiora il gol di testa dopo una delle rare belle azioni della partita, purtroppo non arriva bene su un corss leggermente alto.

Voti: Alexander West Cottrell 6½, Filippo Gullo 6½, Giuseppe Ferrazzo 7½, Andrea Schettino 7, Andrea D'Auria 7, Leonardo Trinchero 7, Zain Haider 6, Diego Comaglio 7, Kleis Balla 7, Arman Ahmed 7, Edmondo Savorani 8½, Andrea Sibani 7½

Reti: 2 Giuseppe Ferrazzo

Pronti via e giochiamo meglio degli avversari, disposti bene, grintosi, con voglia. Peccato, subiamo da calcio d'angolo, gol di testa del prestante capitano della forte Rastignano Rosso. Ma Andrea pareggia con una travolgente azione personale lungo la fascia sinistra! Ottimo, di nuovo in parità. E giochiamo meglio degli avversari, azioni ben costruite, sfruttiamo bene il campo largo. E da una bella manovra corale nasce il nostro vantaggio, Alex deve solo depositarla, bravissimi ragazzi! Ma quando gli avversari guadagnano un altro calcio d'angolo, nuovamente segnano. Peccato, forza ragazzi. Giochiamo meglio degli avversari. Ma quando... per altre due volte. Calcio d'angolo, gol. Il primo tempo finisce 5-2, sembra il risultato di un'altra partita, sotto di tre gol dopo aver spesso messo sotto gli avversari e aver avuto diverse occasioni non capitalizzate.. un solo appunto: a volte ci allunghiamo troppo la palla proprio sul più bello, peccato! Nel secondo tempo la partita è davvero avvincente, il parziale è di 2-2 ma non riusciamo a segnare in diverse occasioni grazie anche alla bravura del portiere avversario. Segnano Kleis in anticipo sul portiere d afuori area e Leo con un bel diagonale a mezza altezza dalla destra dell'area piccola. Terminato il girono d'andata rimane la consapevolezza che a calcio giocato nessuna squadra ci è stata nel complesso superiore, anzi, e che abbiamo lasciato purtroppo diversi punti per la strada. E certamente rimane la consapevolezza... che dobbiamo allenarci sui calci d'angolo! Edmondo - 6,5: buona prova complessiva, ma dobbiamo esercitarci sulle uscite e sulla direzione della fase difensiva, Edmondo ti vogliamo sentire urlare indicazioni ai compagni le prossime volte! Andrea Sibani - 8: un peperino sulla fascia, gol bello cercato e meritato. Schetto - 6,5: molto bene, praticamente mai superato in azioni manovrate, pecca un po' sulla marcatura a uomo da calci piazzati, ma una volta migliorato questo aspetto sarà il difensore centrale più forte del campionato. Andrea D'Auria - 7,5: grinta da vendere, completa il pacchetto laterale, dove siamo molto forti e maciniamo le fasce su e giù. Beppe - 7: molto bene in fase di interdizione e prova a costruire. Se oggi abbiamo superato gli avversari nel gioco è anche grazie al centrocampo, attivo in difesa e propositivo quando si trattava di attaccare. Filippo - 7: come sopra... Diego - 7,5: a richiesta si spende anche in difesa, offre bei palloni tra cui quello del gol di Kleis, tanta energia e corsa su un campo che ne esalta le caratteristiche. Arman - 6,5: a volte leggermente spaesato, sfortunato nel ricevere una botta che lo mette KO. Zain - 6,5: in crescita, gioca meglio e più inserito, perde il 30 avversario che segna indisturbato l'ultimo gol che chiude la partita ma aveva coperto il centro area, eravamo sbilanciati e mancava la copertura del centrocampo. Alex - 7,5: difficile marcarlo, ottimo senso della posizione, quando abbiamo provato a giocare a due punte rientra a centrocampo per recuperare palloni... ottima partita. Leo - 7,5: molto applicato, segna al termine un gol che per motivi di tempo non riapre il match ma dimostra di lottare fino in fondo. Ottima marcatura sul loro capitano durante l'ultima loro punizione dal fondo... ripartiamo da qui! Kleis - 6,5: la ciliegina del gol, ma un poco dispersivo. ma si spende moltissimo, come tutti!

Voti: Alexander West Cottrell 7½, Filippo Gullo 7, Giuseppe Ferrazzo 7, Andrea Schettino 6½, Andrea D'Auria 7½, Leonardo Trinchero 7½, Zain Haider 6½, Diego Comaglio 7½, Kleis Balla 6½, Arman Ahmed 6½, Edmondo Savorani 6½, Andrea Sibani 8

Reti: 1 Alexander West Cottrell, 1 Leonardo Trinchero, 1 Kleis Balla, 1 Andrea Sibani

E' un percorso di crescita il nostro, atletica, tecnica e spirituale; almeno, questo sarebbe un obiettivo di tutti coloro fanno sport, a tutti i livelli. Per poterlo fare, e' necessario determinare bene la linea di base, il punto di partenza. E lavorare sulle lacune, un po' alla volta. A metà campionato, possiamo dirci che stiamo crescendo? Quale strada stiamo percorrendo? Da dove siamo partiti? Il Don Bosco le ha vinte tutte, tranne la partita contro di noi all'andata, quando vincemmo 4-1, giocando benissimo. Per rimanere agganciati all'alta classifica, dobbiamo vincere. Si parte! Un nostro punto di forza e' certamente l'approccio alla partita. E come nelle precedenti, ci portiamo in vantaggio con una bella azione corale conclusa con un bel piazzato da D'Auria! Beh, una ottima linea di base... quello che ci e' spesso mancato e' la tenuta fisica e mentale per continuare a giocare come nella prima parte di gara. Giochiamo comunqnue molto bene, sfruttando gli spazi, cercando le aperture. Gi avversari pareggiano.. ma non da palla ferma. Un nostro punto di debolezza e' certamente la fase difensiva su palle ferme.. ed averci lavorato sembra dare buoni frutti, ancora colpiscono gli avversari di testa, ma senza mai creare pericoli, ben ostacolati da una marcatura ad uomo finalmente arcigna. Inizia il secondo tempo. Tenuta fisica, e mentale si diceva... Ecco, qui torna a succedere qualcosa su cui andremo a lavorare in questa seconda parte di campionato: quando gli avversari iniziano a pressare, aiutati dalla nostra minor intensita', facciamo molta fatica a riproporre il nostro gioco. La palla non corre da una lato all'altro, non sfruttiamo le linee centrali, quando avanziamo a volte ci imbuchiamo in spazi chiusi. Il Don Bosco segna ancora due gol, e solo alla fine accorciamo ancora le distanze con una loro indecisione che inganna il loro portiere. Perdiamo di misura contro la squadra candidata a vincere la competizione, ma non siamo da meno, ne siamo convinti. Noi potremmo vincerle tutte. tutto sommato, prendiamo anche 3 traverse, non siamo stati fortunatissimi. Al lavoro, c'e' da crescere...

Voti: Filippo Gullo 6½, Giuseppe Ferrazzo 7, Andrea Schettino 7½, Andrea D'Auria 7½, Leonardo Trinchero 6½, Zain Haider 6½, Diego Comaglio 7, Kleis Balla 6½, Edmondo Savorani 7, Andrea Sibani 7, Federico Benfenati 6

Reti: 1 Andrea D'Auria

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Finalmente è tornato ad allenarsi e a giocare con noi Michele! no, non in porta... le dita ancora ne soffrirebbero. Ma in fascia, approfittando della corsa e della visione di gioco che certamente ha tratto vantaggio dal ruolo tenuto fino all'infortunio (dalla porta si vede - si deve vedere! - tutto e tutti...). E questa è la prima ottima notizia! Ci manca ancora Mario tra chi ha subito infortunio, ma speriamo di rivederlo presto in campo. L'atra buona notizia e' che giochiamo o proviamo a giocare a calcio, con personalita'. abbiamo sbagliato diversi passaggi soprattutto aperture che avrebbero potuto portare a pericoi seri per gli avversari, ma aver visto il compagno e aver provato a servirlo e' quello che rende orgogliosi i mister! l'errore non e' un problema. Non abbiamo sfruttato calci piazzati, ma ancora non subiamo su calcio d'angolo, e insomma vista come era partita la stagione.... Piuttosto, si vede che e' destino dal Don Orione prendere goal da calcio piazzato un po' a sorpresa... e stavolta il calcio piazzato era il calcio d'inizio dopo il nostro pareggio (2-2), e questo ci ha lasciato un po' d'amaro in bocca, visto che avevamo appena pareggiato. Un altro aspetto da curare e' forse la corsa, perche' gli avversari aggredvano molto e correvano molto e noi non sempre tenevamo il passo. ma in generale la panchina lunga ha aiutato a concedere un po' di riposo ai ragazzi, che come sempre hanno dato tutto. Ed infine, abbiamo terminato la partita in attacco come in attacco abbiamo giocato la maggior parte del tempo. Ci attende una ultima partita, contro la capolista contro cui prendemmo 4 goal consecutivi da calcio d'angolo. Ci prenderemo la rivincita? Forza Santa Teresa!

Voti: Michele Bellosi 7½, Filippo Gullo 7, Giuseppe Ferrazzo 7, Andrea Schettino 7½, Andrea D'Auria 8, Leonardo Trinchero 7, Zain Haider 7, Diego Comaglio 7, Kleis Balla 6½, Edmondo Savorani 6½, Andrea Sibani 7½, Federico Benfenati 8

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